PERSONALE – BREVINAR SU: LA DIRETTIVA SULLA FORMAZIONE: come attuare la direttiva e indicazioni operative

Il brevinar affronta in circa mezz’ora l’argomento della formazione e della nuova direttiva dando indicazioni pratiche rispondendo alle domande:

Quali sono i contenuti della formazione?

Quali sono i requisiti minimi che la formazione deve rispettare per poter essere considerata utile ai fini del raggiungimento della questo obbligo minimo informativo di 40 ore, corrispondente ad una settimana annua di formazione?

PERSONALE – BREVINAR SU: LE REGOLE PER LE ASSUNZIONI NEL 2025: le novità su mobilità volontaria e graduatorie

Il tema centrale riguarda le regole per le assunzioni di personale nel 2025, alla luce delle più recenti novità introdotte dalla Legge di Bilancio, dal Decreto Milleproroghe e dal recente Decreto PA 2025 in materia di mobilità volontaria e graduatorie. L’obiettivo sarà ricostruire il quadro normativo sulle assunzioni, con un focus specifico sugli aspetti innovativi, sulle procedure di mobilità e sulle modalità di utilizzo e scorrimento delle graduatorie.

Durata circa 40 minuti.

CORSO FORMAZIONE DI BASE 2025 A SAVIGLIANO (CN): LA GESTIONE DELLE ATTIVITÀ COMMERCIALI E LA POLIZIA AMMINISTRATIVA LOCALE

Il Corso di Formazione di Base 2025 è un’opportunità di aggiornamento professionale per tutti coloro che operano nel settore del commercio e della polizia amministrativa locale. Strutturato su tre giornate intensive, il corso fornisce una panoramica completa sulle normative vigenti in Piemonte, con particolare attenzione alla disciplina del commercio su aree private e pubbliche, alla somministrazione di alimenti e bevande, nonché alla gestione degli eventi di pubblico spettacolo e sicurezza.

5/12/19 marzo 2025 Orario 9.00/14.00
c/o Consorzio Enti Form, via Mellonera 14 – Savigliano

 

Relatore: ROCCO MARTINI

Comandante emerito del corpo di polizia locale e resp. Uff. attività produttive, dell’Unione Terre Pianura tra i comuni di Savigliano, Marene e Monasterolo di Sav.

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PROGRAMMA DEL CORSO:

5/3/2025 : La disciplina del commercio su aree private in Piemonte
1)        IL COMMERCIO SU AREE PRIVATE

Le definizioni e l’ambito di applicazione, I requisiti per l’esercizio dell’attività (morali e professionali), La programmazione territoriale (Criteri comunali) e le strutture di vendita, Gli aspetti autorizzatori e le procedure relative, Le modalità di svolgimento delle attività (orari, etc.), Le forme speciali di vendita,  Le vendite straordinarie, Cenni alla disciplina igienico-sanitaria del commercio, Il sistema sanzionatorio (sanzioni amministrative pecuniarie e sanzioni accessorie), anche alla luce del recente D.L.gs 103/2024 che ha introdotto la “diffida amministrativa”.

2)        LA DISCIPLINA DI PARTICOLARI ATTIVITÀ

La vendita di armi ed esplosivi, La vendita diretta di prodotti agricoli,  La vendita di giornali e riviste,  La panificazione,  Le Attività di estetista ed acconciatore, aggiornamento dei regolamenti comunali, con procedura e modelli di delibera e di regolamento.

12/3/2025: La disciplina del commercio su aree pubbliche in Piemonte
IL COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE

L’ambito di applicazione, Le autorizzazioni amm.ve per la vendita con e senza posteggio, I regolamenti comunali del commercio su aree pubbliche, procedure di approvazione, aggiornamento e revisione (Con modelli di deliberazione), Istituzione, spostamento o riduzione dei mercati, Organizzazione e gestione di mercati, fiere etc., Le modalità di svolgimento dell’attività, spunte e bandi di miglioria, I requisiti igienico sanitari delle aree mercatali, La “Carta di Esercizio”, I divieti di vendita (Armi, oggetti preziosi, alcolici), Il sistema sanzionatorio (sanzioni amministrative pecuniarie e sanzioni accessorie), La disciplina delle vendite occasionali, “mercati delle pulci”, Le manifestazioni fieristiche espositive di cui alla legge regionale n.31/2008.

19/3/2025: La disciplina della somministrazione di alimenti e bevande in Piemonte. Le attività di pubblico spettacolo. La gestione della safety nei pubblici eventi

1)   LA DISCIPLINA DELLA SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE

I pubblici esercizi della somministrazione e gli altri pubblici esercizi, note generali, La somministrazione di alimenti e bevande: definizione e ambito di applicazione, Requisiti soggettivi (morali e professionali), La programmazione: indirizzi regionali e criteri comunali per l’insediamento delle attività,  Il sistema autorizzatorio (apertura, trasferimento, ampliamento, subingresso, aut. temporanee, ecc.), Modalità di svolgimento dell’attività (pubblicità prezzi, disposizioni igienico-sanitarie, attività accessorie, ecc.),  Sistema sanzionatorio (sanzioni amministrative pecuniarie e sanzioni accessorie), La vendita/somministrazione di alcolici, Gli spacci annessi ai circoli privati

2)   LE ATTIVITÀ DI PUBBLICO SPETTACOLO

Gli spettacoli e i trattenimenti pubblici, Le riunioni e le manifestazioni pubbliche, L’agibilità dei locali di pubblico spettacolo (art. 80 TULPS), Il sistema autorizzatorio delle varie forme di pubblico spettacolo, La Commissione Comunale di Vigilanza sui locali di pubblico spettacolo

3)   LA GESTIONE DELLA SAFETY E DEI PIANI DELLA SICUREZZA

Competenze comunali e procedure operative per gli eventi pubblici, Le cerimonie religiose fuori dei templi e le processioni ecclesiastiche o civili , La limitazione alla vendita di bevande alcoliche e alla introduzione di oggetti potenzialmente contundenti

 

RAGIONERIA – CORSO SU: RISPETTO DEI TEMPI DI PAGAMENTO NELLA PA: normativa, adempimenti e esempi pratici

La Riforma abilitante 1.11 del PNRR e le misure di garanzia previste dalla Legge n. 145/18 mettono al centro dell’attenzione la gestione della procedura di spesa e il rispetto dei tempi di pagamento secondo le indicazioni del Dlgs 231/02 e delle circolari attuative del MEF.

Gli incontri intendono avere un taglio pratico operativo. Punto di partenza è la descrizione del quadro normativo di riferimento integrato con le circolari esplicative utili a definire i debiti commerciali oggetto di monitoraggio, il corretto calcolo dei tempi di pagamento e la conoscenza delle attività di aggiornamento e monitoraggio per il corretto allineamento dei dati contabili nella PCC. L’approfondimento intende affrontare anche casi teorici.

Obiettivi: Sintesi ed inquadramento normativo in materia di tempi di pagamento; illustrazione di esempi/casi pratici; utilizzo della piattaforma PCC – Area RGS

Modulo n° 1:
Lunedi 3 marzo 2025

Modulo n° 2:
Lunedi 10 marzo 2025

Modulo n° 3:
Lunedi 17 marzo 2025

Modulo n° 4:
Lunedi 24 marzo 2025

TRIBUTI – BREVINAR: INCENTIVI IMU e TARI per gli uffici tributi

Il brevinar si concentra sugli incentivi per gli uffici tributi dei comuni relativi agli accertamenti IMU e TARI.  La normativa, introdotta nel 2019 e modificata dalla legge finanziaria 2025, consente ai comuni di istituire un fondo per incentivare il personale che si occupa del recupero dell’evasione fiscale. Il fondo può essere alimentato fino al 5% del maggior gettito accertato e riscosso nell’anno precedente.

L’incentivo è subordinato all’approvazione del bilancio e del rendiconto nei termini di legge e deve essere regolamentato dall’ente. Possono beneficiarne non solo i dipendenti dell’ufficio tributi, ma anche il personale di altri settori che contribuisce al raggiungimento degli obiettivi di entrata.

Accedete al brevinar per tutti i dettagli. (durata 1 ora circa)

L’accesso è consentito tramite acquisto dell’abbonamento (vedi sotto) oppure dell’acquisto del singolo brevinar

PERSONALE – CORSO SU: LABORATORIO DEL FONDO: costituiamo il fondo!

LABORATORIO DEL FONDO

Questo corso-laboratorio è stato progettato per offrire un supporto pratico e mirato agli enti che devono costituire il proprio fondo decentrato. Attraverso un percorso strutturato, i partecipanti avranno l’opportunità di apprendere, applicare e completare tutte le fasi della costituzione del fondo, accompagnati passo dopo passo da un docente esperto. L’obiettivo è che, al termine del corso, ogni ente partecipante esca con il proprio fondo decentrato costituito e pronto all’utilizzo.

Caratteristiche e struttura del corso: Numero Chiuso e Focus Individualizzato: Per garantire un’assistenza personalizzata, il corso è a numero chiuso: saranno ammessi un massimo di 5 enti, con la possibilità per ciascun ente di iscrivere fino a 2 persone. Questa struttura permette un’interazione continua e un supporto specifico a ogni ente.

Struttura del Corso

  • 1^ Parte: Composizione del Fondo Decentrato – Introduzione ai principi normativi e alle componenti principali del fondo: risorse stabili e risorse variabili, con particolare riferimento all’art. 23, comma 2 del D.Lgs. n. 75/2017. I partecipanti apprenderanno come strutturare e definire le voci di entrata del fondo.
  • 2^ Parte: Quantificazione del Fondo: Accompagnati dal docente, i partecipanti svolgeranno attività pratiche di quantificazione del fondo tramite esercitazioni su prospetti operativi forniti. Ogni partecipante lavorerà sui propri dati, adattando i calcoli alle esigenze dell’ente di appartenenza.
  • 3^ Parte: Elaborazione dei Documenti per la Contrattazione: Nel modulo finale, i partecipanti svilupperanno i documenti necessari per formalizzare la costituzione del fondo, tra cui:
    La delibera di indirizzo alla contrattazione; La bozza del Contratto Collettivo Integrativo (CCI) per la parte economica; La relazione illustrativa tecnica ed economico-finanziaria.